NEWS FROM PAOLETTA

Hola terrestri (e tutti i seaman in ascolto)
Scusate il terribile ritardo nel rispondervi ma mi sono persa in una delle esperienze piu' affascinanti della mia vita...
L'esperimento continua ed io come un'antropologa un po' mancata ed un po' impazzita ingarbuglio parole qua e la' su ogni pezzettino di carta...
Dopo la spendida citta' di Palermo e poi Siracusa sono partita per terre sconosciute fino ad incontrare l'Africa del Nord: STUPENDA come immaginavo, sono stata in Libia, Algeria, Tunisia, Egitto, Giordania, l'Oman, Bahrain, Qatar, Iran...
ho visto posti stupendi e conosciuto nuovi punti di vista, nuove culture e filosofie... sto cominciato a distruggere il muro dei pregiudizi che fino ad ora mi aveva separato da mondi inesplorati.
Sto imparando ad assaporare goccia dopo goccia ogni istante senza coinvolgere pensieri contorti e malsani tipo la perenne incertezza dell'essere umano, la paranoia assillante dell'imminete futuro... cha faro'? Dove andro'? qui nulla di questo ha senso e' un concentrato di vita, si nasce, si cresce, le persone vanno e vengono, a volte lasciando solchi troppo profondi nella tua anima... ma senza alcun rimpianto... qui si vive non c'e' tempo da perdere in piccolezze... i contratti a volte sono troppo brevi e poi... la morte.
Ho realizzato quanto l'Impero Romano fosse vasto, mi sono ritrovata a Djemila (che e' anche il nome arabo che mi hanno regalato) un sito acheologico immenso... ma vi rendente conto che i romani hanno marciato per settimane intere a piedi per raggiungere questo posto e costruire questa meraviglia? Ma quanto pazzi erano questi romani e forse lo sono ancora...
Per non parlare dei clienti della Silversea che davanti ad uno spettacolo del genere si sono chiesti: "ma come mai i romani hanno costruito tutte queste rovine?" dinuovo... e' la seconda volta che me lo chiedono...
Finalmente sono riuscita ad entrare in una Moschea ora mi manca la Mecca ma questa meta sara' un po' piu' difficile da raggiungere... mi hanno garantito che l'unico modo per raggiungerla e' diventare musulmana ed inoltre prima dei 60 anni, devo essere accompagnata da un uomo (padre, marito o fratello) che ovviamente deve essere musulmano.... vedremo quanto l'esaurimento avanza...
Ora siamo in viaggio per l'India, la tanto sognata e chiacchierata India, anche se non sono cosi' entusiasta come pensavo, comincio ad essere stanca di cambiare paese e nazione ogni giorno... Mamma forse e' la volta buona... forse e' giunto il momento di fermarsi... magari qualche annetto ancora...
La vita di bordo e' sempre interessante anche se in questo momento la nave e' sottosopra in quanto molte persone dell'equipaggio sono partite lasciando amori insospesi, piccole tragedie e buoni amici, per cui e' una settimana che si vedono solo lacrime e musi lunghi... invece le persone piu' forti o ciniche regalano sorrisi e abbracci cercando di compensare il vuoto... una specie di famiglia allargata che sa che per la serana convivenza e felicita' bisogna tornare a sorridere e divertirsi.
Ora vi saluto che questa sera mi aspetta un cinema night... e poi perdiamo dinuovo un ora questa notte... odio i fusi orari... ma che ore sono in Italia???
Mi mancate tutti tantissimo...
Mamma non ti preoccupare sono viva... piu' del solito
1 Comments:
sembri finita in un altro mondo paoletta
ma quando torni poi che succede ?
riparti ?
2:54 PM
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